Nonno Pippo non si rassegna a perdere i capelli. Tutti i giorni fissa quei tre peli che ha ancora in testa, ma non ha il coraggio di rasarseli, come se i giovani, anche solo di cuore, si distinguessero dalla quantità di capelli sul capo.
Stasera però, mentre si rade – lo fa fin da quando […]
La nostra storia comincia la sera di ferragosto.
Clima tropicale, 40°, la capitale è un forno. Giro in motorino come Nanni Moretti in “Caro diario”. Da appassionato cinefilo ripercorro lo stesso itinerario del regista: Viale Garibaldi, il Gianicolo, Monteverde, Via delle Fornaci, i sottopassaggi del Lungotevere, la Garbatella fino a Spinaceto.
C’era una volta un berretto. Una storia da raccontare ora.
Circa una settimana fa, cercando un documento nel computer, mi sono imbattuto in una cartella intitolata “frammenti”. Me n’ero quasi dimenticato. Una raccolta di storie brevissime, scritte di getto alcuni anni fa, a distanza di pochi giorni l’una dall’altra, impresse sui fogli […]
“Arriva l’onda!” gridò quando capì che il mare avrebbe inondato quel giovane corpo abbronzato e lucido di oli solari, sdraiato troppo vicino al bagnasciuga e ignaro sotto a un cappello di paglia nero stile anni 50’.
Lui immolò le sue scarpe da tennis per salvare asciugamano, zainetto, sandali e libro in lingua straniera. Il corpo […]
Perché ogni volta che posteggio la macchina sotto casa, anche di notte, di ritorno dal turno, c’è sempre un furgone grigio delle pulizie con due loschi figuri che si ferma poco più avanti? Non sono ricco, non gioco d’azzardo quindi non ho nemici che vogliono darmi una lezione. Sarà una coincidenza, ma mi sento […]
I.
L’assistant ha il microfono che le sfregia la guancia dall’orecchio alla bocca e il badge con il nome sulla camicetta. C’è scritto Sheila ma si chiama Concetta. Le dice di entrare pronunciando il suo –Può entrare– come se avesse appena annusato un cumulo di letame.
Il tizio dietro la scrivania ha la faccia color […]
Un tempo per divertirsi bastava davvero poco, altro che Play Station, X-box, smartphone. Voglia di sfidarsi, di sudare e faticare. Stare sul divano col joystick in una mano e il secchio di pop corn nell’altra non era un’ipotesi contemplata. Meglio stare all’aria aperta.
Se sei nato negli anni ’70 forse potrai capirmi, altrimenti spero tu faccia […]
Bello questo blog dove i copywriter possono sbizzarrirsi e lasciare un’impronta, un segno di stile. Tenuto conto della situazione che stiamo tutti attraversando mi fa piacere constatare che tutti, bene o male, precari o meno, lavorate. Per me non è così poiché sono diversi anni che sono fuori dalla giostra e non riesco a rientraci. […]
Prima, molto prima di Quentin, Tarantino era il salumiere della mia cittadina. Non un salumiere ma “il” salumiere. Perché aveva la bottega sul corso principale, perché la GDO esisteva solo nella grande città, si chiamava Standa o Upim e ci voleva un’ora di macchina per raggiungerla, e perché sull’insegna c’era scritto […]
Celebriamo una nuova fede.
Qualcuno in sala regia si ricordava le sgranate immagini di repertorio del giubileo del 2000, ma questo evento li batteva tutti.
Collegamenti in mondovisione con tutti, urbi et orbi, ma anche con le colonie stellari che da decenni vivevano su pianeti perduti e lontani dalla terra parecchi anni luce.
Un […]
